L'avvicinamento al 3° ghiacciaio più esteso del mondo, il Vatnajokull, non poteva essere più favorevole e siamo riusciti a godere della vista delle sue lingue glaciali più famose, quelle del parco nazionale dello Skaftafell.
Avvicinamento allo Skaftafell passando per i "sandur" sconfinate distese di sabbia vulcanica
La base dello Svinafellsjokull
Ci "cucchiamo" prima la base dello Svinafellsjokull e poi, visto il tanto tempo a disposizione, decidiamo di fare il trekking di 5-6 ore che porta a due fantastici belvedere dall'alto passando per la strepitosa cascata Svartifoss.Svartifoss
Il trekking è lungo e monotono e dopo 3 ore e mezza e 1000 di dislivello arriviamo al belvedere, ma del tanto agognato panorama riusciamo solo ad avere un assaggio a causa delle nuvole basse che poi inesorabilmente calano ulteriormente per farci fare tutta la discesa in mezzo alla nebbia! E' stato come andare e tornare a piedi da Mira a Mirano (con 1000 di dislivello!) per niente! :-(((Vista sul Vatnajokull
Arrivati all'alloggio ci consoliamo rilassandoci nella vasca termale. ;-)
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