Peccato, perchè la zona di Vik era veramente bella da vedere (con il sole!).
Andiamo al famoso arco di roccia Dyrholaey, ma l'acqua che scende dal cielo è talmente tanta che ci impedisce di fare qualsiasi foto e ripresa. Rinunciamo anche alla vista dell'arco da altra posizione.
Puntiamo allora alla spiaggia ovest di Vik dove vediamo da lontano i tanto ricercati pulcinella di mare: pioggia e lontananza impediscono qualsiasi scatto o ripresa degne di merito. Seguendo un cane locale, ci lasciamo guidare lungo la spiaggia ed attraverso passaggi nascosti tra le rocce fino ad arrivare su un posto favoloso per fotografare i faraglioni.
I faraglioni di Vik (il più alto è di 66m)
Smette di piovere ed andiamo a vedere la parte più bassa della lingua glaciale del Myrdalsjokull, il secondo ghiacciaio più esteso dell'Islanda e la vicina cascata Skogarfoss, tra le più famose e turistiche.
Una lingua del Myrdalsjokull: Solheimajokull
Skogarfoss
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