4 novembre 2014

Gran Canaria

I nostri sei buoni motivi per andarci.

ROQUE NUBLO
Questo incredibile monolito di basalto sembra messo lì da un gigante. Visto da lontano se ne ammira tutta la sua assurdità che meriterebbe una puntata di "Mistero".
Esso è solo la parte più caratteristica di tutta la zona sommitale dell'isola che ti meraviglia ad ogni curva con i suoi splendidi colori, i bianchi paesini, le profonde gole (barranchi) e le innumerevoli guglie e pareti.
Le tortuose strade che salgono alla zona sommitale sono anch'esse qualcosa di incredibile per tortuosità ed esposizione. Assolutamente da evitare quando piove per via della caduta sassi.

Il monolito basaltico del Roque Nublo sembra messo lì da un gigante
Roque Nublo
La zona sommitale verso Ovest: spicca la Roque de Bentayaga e sullo sfondo la vetta del Teide sull'isola di Tenerife
  la vetta del Teide sull'isola di Tenerife
 La zona sommitale da Artenara: il paese di Tejeda e ben visibili i picchi di Roque Nublo e Bentayaga
 Meravigliose stratificazioni di polveri piroclastiche a Artenara
Il pino canario sta riconquistando le zone umide sommitali dopo il disboscamento quasi totale da parte dei colonizzatori spagnoli a partire dal 1500

LOS AZULEJOS
Favolosi affioramenti di roccia azzurra lungo la strada tra Mogan e Tasarte.



LE DUNE DI MASPALOMAS
Un deserto in miniatura attorniato dalla città più turistica di tutta l'isola.
Giocare sulle sue dune ti fa tornare bambino. Assolutamente da non mancare una sua visita un paio d'ore prima del tramonto e fino al calare del sole.







CALDERA DI BANDAMA
Nonostante sia attorniata da case ed addirittura da un campo da golf, il giro della caldera più grande e tipica dell'isola regalerà belle visuali sulla capitale Las Palmas e sulle zone circostanti. Per il caldo non siamo scesi al suo interno (200m di dislivello), ma abbiamo preferito andare a vedere le grotte presenti su uno dei suoi lati interni.




SARDINA
E' il paese più a nord-ovest dell'isola. La baia del porto, con la piccola spiaggetta scura, è il posto ideale dove sedersi a mangiare il pesce pescato in giornata. Da non perdere la deviazione al faro dove enormi onde s'infrangono sulle rocce laviche alimentando piscine naturali dove è possibile fare il bagno.

 


TRAMONTI SUL LATO OVEST
Quasi ogni sera, un leggero strato di nuvole ci ha reglato dei tramonti indimenticabili. Quello visto sul lato ovest, dalla playa di La Aldea, è stato favoloso.





E poi :
  • gli economici ristorantini di pesce in riva al mare, 
  • €1,15/litro la benzina verde,
  • alloggi a basso costo
  • il ristorante scavato net tufo nel Barranco de Guayadeque
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