6 dicembre 2015

Monte Serva

Partenza: località Cargador 1035m
Punto più alto: Monte Serva 2133m
Dislivello complessivo: 1107m
Distanza: 8,15 Km
Tempo totale: circa 5h
Difficoltà: E




Giornata delle sorprese oggi.
Iniziamo con la marea di gente che ha deciso di salire sul Serva; questo proprio non ce l'aspettavamo e ci eravamo pregustato un'ascensione quasi in solitaria. Invece le moltissime auto parcheggiate ovunque ai bordi della strada (Cargador 1035m) indicano che questa montagna è gettonatissima, specialmente dai bellunesi.
Dopo un primo tratto nel bosco, la salita si trasforma subito in spettacolare e panoramica. La montagna ce l'aspettavamo ricca di vegetazione ed invece è quasi tutta una prateria che consente ampie visioni anche verso la vetta. Peccato che dopo un'oretta si sia instaurata una fascia di nuvole che ha bloccato la vista e che ci ha fatto salire un tratto avvolti nella nebbia fino alla casera Pian dei Fioc (1739m).
Da questo punto in poi è stato un susseguirsi di scorci sulle montagne circostanti che, man mano che si saliva, si stagliavano sempre di più dal mare di nuvole-foschia che invadeva tutta la valle del Piave e la Pianura Veneta.
 Vista verso Monti del Sole, Dolomiti Bellunesi e Pale di San Martino
 in fondo Pelmo, con dietro la Tofana, Cristallo, Sorapis, Antelao
dalla vetta verso i monti dell'Alpago; la valle del Piave scorre in basso

Arrivati in vetta poi (2133m), lo spettacolo verso nord con le più famose vette dolomitiche, verso ovest sui Dolomiti Friulane e le montagne dell'Alpago, verso est sui Monti del Sole, Dolomiti Bellunesi e lo Schiara.
L'ultima delle sorprese è stata quella di non aver risentito minimamente della fatica dei 1100m di dislivello; si vede che siamo in buona forma fisica.
Giro consigliato nelle stagioni fredde, dato che è sempre esposto a sud e d'estate sarebbe troppo impegnativo per il caldo. Con giornate terse si avrebbe in più la vista su tutta la Valle del Piave e probabilmente anche sulla pianura.
Il sentiero sale sempre con una buona pendenza ed è quindi adatto ad escursionisti allenati. Fortunatamente la pendenza è costante e senza strappi; una volta preso il ritmo si va su senza pensarci.
Con la neve aggiungere sicuramente 200m di dislivello o forse anche di più, dato che la strada che sale è cieca e potrebbe non essere pulita dalla neve.

Clicca qui per vedere tutte le foto fatte.

Nessun commento:

Posta un commento